Merci presentate come delle opere d’arte: nello showroom De Castelli a Pechino la priorità è mettere in risalto i materiali e la brillantezza. L’illuminazione d’accento creata dai faretti e dagli apparecchi da incasso nel soffitto di ERCO porta in scena i pezzi unici dello showroom.
Il marchio De Castelli è noto per la grande cura nella lavorazione del metallo, che dà alle collezioni di mobili di lusso un aspetto ricercato. La galleria De Castelli a Pechino si trova in un pittoresco cortile interno tradizionale ed espone opere, superfici e mobili in metallo raffinatissimi. e per dare la giusta luce a questi capolavori ha chiesto a ERCO di sviluppare una soluzione luminosa adatta a valorizzare la bellezza degli spazi espositivi.
Lo showroom è stato progettato da Liwan Yang di Just Design. e secondo De Castelli il suo design ha un’anima orientale e una bellezza occidentale, con una tendenza alla razionalità e un’atmosfera accogliente che rispecchia i tre valori centrali del marchio: raffinatezza dell’artigianato, tecnologie all'avanguardia e sviluppo e innovazione continui.
La sala principale con i suoi spazi aperti ricorda un museo d’arte, qui il confine tra interni ed esterni diventa fluido, grazie alle finestre alte ed ampie. Il secondo piano dell’edificio è arredato in modo moderno e funzionale e ospita gli spazi per l’esposizione dei materiali e l’area riunioni. I grandi telai delle finestre in vetro creano naturalmente dei quadri e i dettagli fanno da sfondo ai cambiamenti dell’ambiente durante il corso delle giornate e delle stagioni.
Lo spazio espositivo accoglie visitatrici e visitatori con un ambiente ampio e aperto con doppi volumi e crea un’atmosfera nobile, mentre lo sguardo degli ospiti è attirato dalle grandi opere in metallo, messe in risalto dall’illuminazione d’accento dei faretti Optec di ERCO con diverse distribuzioni della luce. Per via della superficie molto riflettente, può essere difficile illuminare il metallo. In questi casi l’orientamento preciso della luce di ERCO è decisivo per riuscire a ridurre il più possibile l’abbagliamento e la riflessione.
L’illuminazione d’accento guida l’attenzione verso determinati pezzi e ne evidenzia le caratteristiche e superfici uniche. Questo approccio di illuminazione aiuta a stabilire delle gerarchie percettive nello spazio espositivo e a orientare lo sguardo dei visitatori verso le opere d’arte e i mobili.
La temperatura del colore di 3000K scelta per questi ambienti sottolinea l’estetica moderna e lineare dei mobili e crea al tempo stesso un’atmosfera piacevole e intima. L’illuminazione con i binari elettrificati permette di posizionare con flessibilità gli apparecchi di illuminazione, in modo che sia semplice adattare la luce ai cambiamenti nel concept espositivo. In più, grazie ai canali da incasso per i binari elettrificati il sistema di illuminazione si integra perfettamente nell’architettura.
Nel secondo piano è stata usata una combinazione di apparecchi da incasso a soffitto Quintessence e faretti da incasso Starpoint. A completamento dell’illuminazione generale, l’illuminazione d’accento crea un effetto teatrale e mette in risalto singole aree.
L’obiettivo era quello di usare la luce per creare un’atmosfera accogliente e soddisfare anche i severi requisiti di efficienza energetica. Grazie all’uso degli apparecchi di illuminazione a LED il consumo energetico è sceso drasticamente e l’intensità luminosa è aumentata, portando a un risparmio di energia e denaro nel lungo termine e permettendo di esporre opere e mobili con una presentazione di grande impatto visivo.