Architetto | Zaha Hadid, Londra/ Inghilterra |
Progettista illuminotecnico | Isometrix, Londra/ Inghilterra |
Fotografo | Thomas Mayer, Neuss/ Germania |
Località del progetto | Londra/ Inghilterra |
A partire dall’autunno del 2013 chi passa davanti alla storica polveriera situata nell’Hyde Park, a Londra, sarà sorpreso di trovare una costruzione in vetro con uno scultoreo velario. Questo nuovo edificio ospita un ristorante, mentre nella parte antica si trova la Serpentine Sackler Gallery, che fa parte della Serpentine Gallery, distante 7 minuti di cammino. Zaha Hadid, che aveva sviluppato anche il primo padiglione di questa galleria londinese di arte contemporanea, ha progettato un’attenta ristrutturazione del magazzino e questo stravagante innesto.
L’esposizione «Come and See» di Jake e Dinos Chapman, che sarà qui visionabile nel primo inverno dopo l’inaugurazione, si presenta come un esempio del macabro britannico. Figure del Ku-Klux-Clan in grandezza naturale sono collocate negli spazi luminosi, come dei visitatori intenti ad osservare, installazioni surreali con organi umani sono esposte vicino alle riproduzioni di campi di battaglia insanguinati con soldatini in plastica. I sobri locali geometrici dell’antico edificio neoclassico offrono una cornice ottimale per queste scene provocanti, illuminate con grande sensibilità con una combinazione di luce diurna proveniente dai lucernai e dagli strumenti di illuminazione Opton di ERCO. Il tetto in fibre di vetro del leggiadro e trasparente nuovo edificio, nel quale la mano della Hadid è evidente, sembra sospeso nell’aria e si integra perfettamente nella costruzione del 1805, come se volesse coniugare una gestione della galleria rivolta al futuro con la storia e l’atmosfera contemplativa della sua galleria e del suo rigoglioso giardino.