Re-illuminare il Museo Marittimo Nazionale: conservazione, inclusione & storytelling
Il Museo Marittimo Nazionale, rinomato per la vasta collezione dedicata al mare, ha richiesto una nuova illuminazione a LED nelle gallerie e negli spazi più importanti per offrire al suo pubblico variegato un servizio migliore e potenziare il racconto degli artefatti storici. Il museo ha da molto tempo una relazione professionale con ERCO, a partire dalla re-illuminazione del Cutty Sark nel 2012. Proseguendo questa collaborazione, ERCO ha realizzato insieme a DHA Designs una soluzione illuminotecnica a prova di futuro che mette al centro l’inclusività, la conservazione e l’interazione con la storia. Il progetto di illuminazione include le più recenti tecnologie di ERCO, tra cui gli apparecchi Optec e Iku, in combinazione con il sistema di controllo dell’illuminazione Casambi per la massima flessibilità.
Riflettendo su questo progetto, David Robertson di DHA Designs ha commentato: «la collaborazione di lunga data con il Royal Museum Greenwich è migliorata grazie alla possibilità di affidarci a un unico produttore, ERCO, che offre una gamma completa di apparecchi di qualità museale e opzioni di controllo, così abbiamo potuto illuminare meravigliosamente le gallerie e semplificare la manutenzione regolare».
Le soluzioni luminose di ERCO hanno trasformato il Museo Marittimo Nazionale in uno spazio in cui la storia, la narrazione e l’inclusività si uniscono per dare ai visitatori di ogni età e provenienza la possibilità di interagire con il museo in modi unici e suggestivi.
Illuminare la storia del mare: The Baltic Glass
L’elemento centrale di questo progetto di re-illuminazione sono i suggestivi pannelli in vetro colorato del Baltic Glass. I membri della Baltic Exchange, un’associazione internazionale del commercio marittimo, che hanno perso la vita durante la prima guerra mondiale. Creati dall’artista John Dudley Forsyth e presentati al pubblico nel 1922, i pannelli mostrano personaggi classici che omaggiano sia i caduti, sia gli ideali civici di verità e giustizia. Inizialmente parte di un’installazione più grande nella sede principale della Baltic Exchange a Londra, l’opera è stata danneggiata pesantemente nel 1992 dalla bomba di un attentato terroristico. Dopo un restauro accurato durato oltre un decennio, i pannelli superstiti sono stati donati al museo nel 2005.
L’elemento principale, un’impressionante semi-cupola, rappresenta la figura alata della Vittoria con scene simboliche di pace e guerra, mentre i pannelli alle estremità raccontano le battaglie chiave della prima guerra mondiale. Di fronte alla cupola, dei pannelli verticali rappresentano le virtù di Verità, Giustizia, Fortezza e Fede, attingendo a temi dell’arte classica e rinascimentale. Quest’opera commemorativa restaurata, che ora si trova accanto alla galleria Sea Things, è un commovente tributo alla storia della guerra e agli ideali eterni dell’umanità.
Inizialmente illuminata con faretti alogeni di ERCO, la Baltic Glass Gallery aveva bisogno di una nuova soluzione di illuminazione più sofisticata in grado di mettere in risalto i dettagli minuziosi dell’opera preservando la sensazione di apertura. Per questo spazio è stato scelto il nuovo sistema Optec con faretti e wide flood per binario elettrificato, ottimizzato con tecnologia anti-abbagliamento.
«L’illuminazione di precisione di ERCO ci permette di evidenziare anche i più piccoli dettagli delle nostre opere in vetro, assicurando anche che siano preservate per le prossime generazioni. Dopo aver lavorato al museo per molti anni ho scoperto dei dettagli che prima non riuscivo a vedere. È come se il vetro avesse preso vita», racconta Kevin Brennan, meccanico esperto e direttore dell’elettricità al Museo Marittimo Nazionale.
Atlantic Worlds Gallery
Nella Atlantic Worlds Gallery lo storytelling è fondamentale. Il progettista illuminotecnico DHA Designs ha creato un ambiente luminoso dinamico per immergere i visitatori nella ricca storia delle esplorazioni e dei commerci transatlantici. Sono stati usati dei faretti Optec per creare punti focali sugli artefatti più importanti, mentre il sistema flessibile di binari elettrificati permette al museo di riconfigurare facilmente l’illuminazione per le nuove mostre. La luce in questo spazio è controllata con precisione, con fasci luminosi mirati su espositori specifici per attirare l’attenzione, mentre l’ambiente circostante è avvolto in una luce tenue per creare una continuità dinamica in tutta la galleria.
DHA Designs ha creato un design illuminotecnico raffinato che guida i visitatori in un viaggio visivo in tutta la galleria, sottolineando i temi chiave della navigazione e della scoperta. Il sistema di controllo dell’illuminazione permette al museo di regolare con la massima precisione i livelli di luce, assicurando che ogni espositore sia illuminato al meglio, senza livelli di luce eccessivi che rovinerebbero l’esperienza di visita.
Collaborando con gli esperti di conservazione, una sfida nel progetto del museo è raggiungere l’equilibrio tra la tutela degli artefatti, il design inclusivo e la visibilità. La luce offre forma e funzione, guidando i visitatori attraverso la storia dei sette mari, per fornire un ambiente sicuro e inclusivo per le persone ipovedenti, con disabilità, per i bisogni sensoriali dell’infanzia o delle persone neurodivergenti, oltre a preservare i delicati artefatti storici. Ogni dettaglio della mostra e del museo dev’essere progettato con cura per soddisfare ogni richiesta con il tocco di un pulsante. Da una conversazione con Maria Bastidas-Spence, precedentemente responsabile della conservazione preventiva e coordinatrice della gestione degli infestanti: «ogni mostra è curata con estrema attenzione, in collaborazione con il team operativo e ovviamente con i curatori e i conservatori, ogni professionista ha un ruolo da svolgere e degli obiettivi da raggiungere. Dalle teche espositive all’illuminazione generale, gli apparecchi di illuminazione devono garantire livelli di lux ottimali e sistemi di riduzione del calore. Queste accortezze servono a preservare i pigmenti dei colori e i materiali e tessuti naturali».
Introdurre un sistema di illuminazione che si adattasse alle gallerie era cruciale. Il sistema di binario elettrificato di ERCO offre flessibilità e una minore necessità di manutenzione. Lo spazio cambia da un lato all’altro, con l’area espositiva principale che porta a una zona di lettura per bambini e adulti, pensata per riflettere sulla storia. È uno splendido esempio dell’adattabilità e delle potenzialità della luce, anticipando il futuro della progettazione.
«Ci servivano luci in grado di adattarsi ai cambiamenti nelle nostre mostre», spiega Kevin. «Il sistema modulare di ERCO garantisce che possiamo modificare le nostre esposizioni senza dover ricominciare sempre da zero».
All Hands Gallery – Area sensoriale per l’infanzia
La progettazione inclusiva era un elemento fondamentale nell’illuminazione della All Hands Gallery, uno spazio pensato per bambine e bambini, anche con ipersensibilità sensoriali. DHA Designs ha creato un ambiente di gioco rilassante tramite un’illuminazione tenue e diffusa che favorisce le interazioni senza sovrastimolare i giovani visitatori. Qui l’intensità e la temperatura della luce cambiano e creano un’atmosfera accogliente e coinvolgente. La possibilità di dimmerare la luce permette di regolare l’illuminazione in base alle necessità dei diversi gruppi, rendendo questo spazio versatile per tutti i bambini, grazie ai downlight Jilly per binario elettrificato.
«Il design inclusivo era prioritario e le nostre soluzioni ERCO aiutano il museo a rispondere alle esigenze di bambine e bambini di tutte le abilità. L’area sensoriale è sia stimolante che rilassante, è esattamente il risultato che speravamo di ottenere», commenta Daniel LeMajic, Sales Director, ERCO Lighting UK & Ireland.
L’auditorium
Nell’auditorium del museo serviva un’illuminazione versatile in grado di trasformare l’atmosfera in base al tipo di evento, dalle conferenze alle proiezioni di film. Collaborando con DHA Designs, ERCO ha installato dei downlight Iku con tecnologia tunable white, dando al museo la possibilità di cambiare la temperatura del colore in base all’uso dello spazio. Per le presentazioni didattiche, il museo usa una luce più fredda e brillante per aumentare la chiarezza e favorire la concentrazione, mentre la luce più calda entra in gioco per eventi più rilassati, come le proiezioni di film o le conferenze serali.
Il sistema di controllo dell’illuminazione è integrato con Casambi, permettendo al museo di regolare facilmente i livelli di illuminazione e la temperatura del colore tramite dispositivi mobili o scenari preimpostati. Alex Smith, ex-responsabile del monitoraggio e della valutazione al Museo Marittimo Nazionale ha dialogato con il personale del museo per la programmazione di scenari luminosi preimpostati, con l’obiettivo di curare uno spazio adattabile e a prova di futuro.
«La tecnologia tunable white di ERCO ci dà la flessibilità di adattare l’illuminazione dell’auditorium a ogni tipo di evento. Che si tratti di un’atmosfera luminosa ed energetica per una presentazione o di una luce tenue e accogliente per la proiezione di un film, possiamo modificare la luce in pochi secondi», ha spiegato Kevin, sottolineando l’efficienza del sistema.
Forgotten Fighters Gallery
Nella Forgotten Fighters Gallery, che racconta la storia dei conflitti navali spesso dimenticati, l’illuminazione è stata usata per evocare una sensazione di solennità e riflessione. DHA Designs ha usato gli apparecchi di illuminazione Optec oval flood di ERCO per creare una luce tenue che attira l’attenzione sulle aree principali senza sovrastare il carattere emotivo dell’argomento. Il sistema di controllo dell’illuminazione permette al museo di dimmerare la luce durante eventi commemorativi particolari, enfatizzando l’atmosfera di contemplazione.
L’uniformità della luce in tutta la galleria crea un ambiente calmo e rispettoso, in linea con la delicatezza dell’argomento.
Conservazione e controllo dell’illuminazione
La conservazione era la massima priorità per il personale del museo. Collaborando strettamente con DHA Designs ed ERCO, il museo ha introdotto controlli rigorosi dei livelli di lux per proteggere gli artefatti, dato che molti di questi sono molto sensibili alla luce. Il sistema di controllo Casambi permette una dimmerazione precisa e la creazione di scenari luminosi su misura, assicurando che gli artefatti siano preservati ma al tempo stesso illuminanti splendidamente.
Ora possiamo controllare l’illuminazione fino al più piccolo dettaglio, un fattore cruciale per la conservazione dei nostri pezzi più delicati, ha spiegato la specialista di conservazione del museo.
La tecnologia tunable white in diverse gallerie, come la Forgotten Fighters Gallery e l’auditorium, permette di regolare la temperatura del colore e l’intensità, in base all’ora del giorno, alle esigenze della mostra o ai bisogni del pubblico. Questo sistema offre flessibilità ed efficienza energetica, dato che il museo può regolare l’illuminazione in base all’afflusso di visitatori o agli eventi in programma.
Rendere viva la storia
La progettazione illuminotecnica nel Museo Marittimo Nazionale funge non solo da supporto per gli sforzi di conservazione, ma ha anche un ruolo fondamentale nel dare vita alla storia. Dalle gallerie interattive per bambini ai solenni spazi per la commemorazione, l’illuminazione di ERCO crea un’atmosfera coinvolgente che migliora l’esperienza di visita. L’illuminazione progettata con cura da DHA sottolinea l’importanza dello storytelling, guidando i visitatori attraverso il museo in modo intuitivo ed edificante.
«L’illuminazione non è solo una questione di visibilità. Il punto è creare un’atmosfera che immerge le persone nella storia», ha spiegato Kevin. «L’esperienza di ERCO ci ha aiutato a creare degli spazi in cui la storia prende davvero vita.»
Conclusione: Una collaborazione destinata a durare
La collaborazione del Museo Marittimo Nazionale con ERCO proseguirà con successo e si basa sui valori condivisi di qualità, inclusività, flessibilità e sostenibilità. La progettazione illuminotecnica innovativa di DHA Designs con le soluzioni a prova di futuro di ERCO garantisce che l’illuminazione del museo potrà evolversi con le nuove mostre e con gli avanzamenti tecnologici, mantenendo sempre i massimi standard di conservazione e inclusività.
«Abbiamo scelto ERCO per il supporto costante e i design futuristici. L’impegno ad aiutarci a realizzare la nostra visione è stato fondamentale per creare un’esperienza museale che parla a tutti i visitatori e visitatrici», ha concluso Kevin. Questo progetto di re-illuminazione sottolinea il ruolo critico dell’illuminazione nel design di un museo, non solo per la visibilità, ma anche per enfatizzare gli aspetti emotivi, didattici e di conservazione dell’esperienza in un museo. Le soluzioni innovative di ERCO continueranno a supportare il Museo Marittimo Nazionale nella creazione di uno spazio coinvolgente, inclusivo e pronto per il futuro per chiunque voglia visitarlo.
I musei sono un punto di incontro essenziale per le persone e le comunità, fungendo da area di gioco per i bambini, luogo di commemorazione e riflessione per le persone più anziane e spazio sicuro per ogni persona. La luce ha la capacità di creare spazi inclusivi.
