myERCO

myERCO

L’account gratuito myERCO consente di salvare articoli, realizzare elenchi di prodotto per progetti e richiedere dei preventivi. Agli utenti è inoltre garantito l’accesso senza limitazioni a tutto il materiale digitale ERCO presente nell’area download.

Registrati

Lei ha raccolto articoli nell'elenco dei preferiti

Ambiente tecnico

Ambiente tecnico

Standard globale 220V-240V/50Hz-60Hz
Standard USA/Canada 120V/60Hz, 277V/60Hz
  • 中文

Vi mostriamo i nostri contenuti in lingua italiana. I dati sui prodotti sono visualizzati per un ambiente tecnico con 220V-240V/50Hz-60Hz.

Maggiore usabilità per voi

ERCO desidera fornirvi il miglior servizio possibile. A tal fine questo sito web salva dei cookie sul vostro dispositivo. Proseguendo con l’utilizzo di questo sito, acconsentite all’uso dei cookie. Ulteriori informazioni sono contenute nell’Informativa sulla protezione dei dati personali. Cliccando su «Non acconsento», salveremo esclusivamente i cookie essenziali e determinati contenuti di siti web terzi non sono più visualizzati.

{{ tu_banner_headline }}

tu_banner_copy

Museo MAMUZ, Mistelbach

"Scoprire, lasciarsi affascinare e sperimentare!": è questo il motto del nuovo museo della preistoria, della storia antica e dell’archeologia medievale (MAMUZ) della cittadina austriaca di Mistelbach. Il visitatore apprende in modo immediato come la vita degli uomini si sia evoluta nel corso dei millenni.

I visitatori diventano archeologi
Come si scrivono i nomi odierni con l’alfabeto runico? Quali sono le differenze tra la lavorazione del rame, del bronzo e del ferro? Il MAMUZ è noto per la sua focalizzazione sull’archeologia sperimentale e sulle presentazioni interattive. I quesiti storici sono spiegati con esperienze sperimentali pratiche, ad esempio con la costruzione di una "casa lunga". A dimostrazione dell’alta qualità dei contenuti, il MAMUZ è anche sede e centro di formazione dell’Istituto di Storia Primitiva e Archeologia Storica dell’Università di Vienna. Oltre a partecipare alle lezioni, gli studenti acquisiscono anche delle conoscenze pratiche sulle tecniche artigianali, sui materiali utilizzati e sullo svolgimento dei lavori. L’approccio investigativo emerge anche nel carattere innovativo dell’esposizione. Così nei laboratori di ricerca il visitatore, dotato di microscopio e tavole cronologiche, può diventare egli stesso un archeologo.

Dal ritrovamento dei tesori alle tigri dai denti a sciabola
Al MAMUZ si ha una collaborazione nella Bassa Austria tra il Museo di Storia Primitiva di Asparn an der Zaya ed il centro museale MZM di Mistelbach, con al centro il tema "40.000 di umanità". Nel Castello di Asparn an der Zaya sono visibili i fabbricati rurali storici originali. Un highlight è costituito dal cosiddetto "regno dei tesori" con i reperti di Wiener Neustadt che, nel XIV° secolo, sotto la dinastia degli Asburgo sono stati collocati nel luogo del suo successivo ritrovamento. Nel museo di Mistelbach – l’edificio originariamente era una fabbrica di attrezzature e macchine agricole – vengono presentate ogni anno diverse esposizioni. Attualmente la mostra “Giganti dell’era del ferro” offre uno sguardo sull’era dei mammut, dei rinoceronti lanosi e delle tigri dai denti a sciabola.

Allestimento individuale di ciascuno spazio espositivo
Dato che del MAMUZ fanno parte numerosi edifici risalenti ai più diversi contesti storici, ogni sala espositiva presenta un proprio specifico allestimento. Così ad esempio nel settore intitolato “Il fuoco nella vita e nella morte” dominano le tonalità di rosso. Una parete illuminata drammaticamente dal retro fa pensare ad una facciata in legno che sta andando a fuoco. Nello spazio "Ricchezza e povertà nel Sacro Romano Impero" sulle pareti e sui basamenti domina una tonalità viola con grafiche figurative bianche. Sopra di esse si estende un soffitto a cupola con disegni a quadri che mantengono la cromaticità viola-bianco. Dati i diversi allestimenti e colori, l’illuminazione di ciascun spazio espositivo è stata appositamente studiata.

Illuminazione precisa ed efficiente
Per i committenti era importante che gli apparecchi fossero visibili il meno possibile. In spazi così diversificati ed interattivi la luce doveva fare un passo indietro. All’illuminazione di fondo, senza dispersioni luminose e perfettamente schermata, provvede il washer Parscan, minimalista e liberamente ruotabile. Per accentuare gli oggetti in esposizione, le vetrine ed i testi riportati sulle pareti, il committente ha scelto i faretti sagomatori Pollux. Questo compatto e versatile strumento di illuminazione genera dei coni luminosi dai contorni netti. Sia i pezzi in esposizione che i testi informativi sono collocati in delle cornici di luce e sembrano rilucere di luce propria. Gli sguardi dell’osservatore sono così indirizzati sull’essenziale.

Museo MAMUZ, Mistelbach
Museo MAMUZ, Mistelbach
Museo MAMUZ, Mistelbach
Museo MAMUZ, Mistelbach
Museo MAMUZ, Mistelbach
Museo MAMUZ, Mistelbach
Museo MAMUZ, Mistelbach
Museo MAMUZ, Mistelbach
Museo MAMUZ, Mistelbach

Prodotti

Progetti

Download

Progettare la luce

Informazioni su ERCO

Contatti

Ispirazione