Lo sguardo nitido e vivo che l’osservatore vede sulla parete scura lo confonde per la sua intensità: solo osservando questi ritratti sovradimensionali con attenzione si capisce che si tratta di un dipinto e non di una fotografia. L’effetto quasi plastico delle opere iperrealistiche di Matthew Penn è il risultato di un uso perfetto della tecnica pittorica del chiaroscuro, che impiega dei forti contrasti di luci ed ombre, e di una precisa illuminazione d’accento con i faretti di ERCO. L’approccio pittorico dell’artista britannico Matthew Penn sarà presentato dal 23 settembre al 9 ottobre 2016 con un evento negli spazi storici del Palau Robert a Barcellona.
Come nelle opere di Caravaggio, Rembrandt e Tiziano, i soggetti di Matthew Penn splendono in una luce netta ed orientata di fronte ad uno sfondo buio e sembrano quasi uscire vivi dalla tela. Il 27enne autodidatta si serve del tenebroso chiaroscuro, una tecnica pittorica nata nel ’600 e perfezionata nel tardo Rinascimento. Con questa tecnica si ha una regia drammatica della luce per creare dei forti contrasti tra le parti luminose e quelle buie del dipinto e mettere in risalto i tratti caratteristici delle figure rappresentate, accrescendo l’effetto spaziale del soggetto.
Penn intende la luce come parte integrante della sua arte. Essa riveste un ruolo fondamentale non solo nella sua tecnica pittorica, ma anche nel suo processo creativo: solo con un’illuminazione adeguata i ritratti sviluppano tutto il loro effetto ipnotico. Penn lavora nel suo atelier solamente con gli strumenti di illuminazione di ERCO ed illumina ogni sua opera con i faretti per LED di ERCO. La precisa luce d’accento di ERCO rafforza l’effetto del chiaroscuro. Il suo obbiettivo è che anche i collezionisti vedano il dipinto in una luce definita con cura. Solo così si otterrà esattamente l’effetto che l’artista ha concepito con la sua opera.
«Illuminating Characters» – Immagini dall’esposizione delle opere dell’artista britannico Matthew Penn. Dall’alto verso il basso: inaugurazioni negli Showroom ERCO di Londra e Parigi. Fotografie: Giles Toller, Canterbury
L’ambiente espositivo in cui ha luogo il progetto artistico «Matthew Penn – Illuminating Characters» è un cubo nero temporaneo. Si utilizzano i faretti Pollux di ERCO per illuminare tre grandi dipinti ad olio con la distribuzione della luce narrow spot con una potenza di 2 Watt e con il faretto sagomatore da 6 Watt. «I faretti Pollux mi consentono di definire la luce sul dipinto e di modellarla differenziandola», spiega Matthew Penn. Grazie agli strumenti di illuminazione di ERCO egli pone una luce d’accento mirata sui dettagli essenziali, dando un’ulteriore profondità al soggetto e sviluppandone le emozioni. Per creare con la luce un’ulteriore dimensione nei suoi quadri, l’artista necessita di distribuzioni della luce dalla massima precisione e senza dispersioni luminose. La luce sembra letteralmente dipinta.
Un ruolo importante è inoltre quello della temperatura colore: l’artista utilizza gli apparecchi Pollux con luce bianca calda (3000K) per rendere plastici il viso, la struttura della pelle, i capelli e le rughe. Inoltre sottolinea gli accenti dipinti con una luce bianca neutra (4000K), ottenendo in tal modo un effetto vivace e quasi tridimensionale. «Questi metodi per modellare e manipolare la luce sui dipinti completano l’opera», afferma Penn. «La combinazione tra il dipinto iperrealistico e la luce crea un’atmosfera cupa, ipnotica ed affascinante, che rende il ritratto coinvolgente agli occhi dell’osservatore. Questo tipo di illuminazione non solo mette l’opera nella giusta luce, ma la migliora e diventa parte di essa.»
L’artista Matthew Penn nel suo atelier a Kent, dotato di faretti ERCO. Fotografia: Frieder Blickle, Amburgo.
«Matthew Penn - Illuminating Characters» è un progetto comune dell’artista Matthew Penn e di ERCO. Ci si è focalizzati sul ruolo e sul significato della luce nei lavori di Penn. Concepita come un’esposizione itinerante, l’esposizione è stata già presentata negli Showroom ERCO di Londra e Parigi, ed ERCO sta progettando delle ulteriori tappe a livello internazionale. Per maggiori informazioni sulla vita e sulle opere di Matthew Penn è possibile consultare il nostro reportage «Il senso della luce di Matthew Penn».