Architetto | Sauerbruch Hutton, Berlino / Germania |
Fotografo | Frieder Blickle, Amburgo / Germania |
Località del progetto | Amburgo-Wilhelmsburg / Germania |
È uno degli edifici più stupefacenti tra quelli costruiti negli ultimi anni ad Amburgo. Con la sua facciata curva e colorata, il complesso dell’Ente per l’Ambiente e lo Sviluppo Urbanistico (Behörde für Stadtentwicklung und Umwelt - BSU), progettato da Sauerbruch Hutton, atira gli sguardi già da lontano.
Il nuovo edificio del BSU si estende su di una lunghezza di quasi 200 metri. È composto da un grattacielo centrale di tredici piani e da due ali laterali costituite da sette “case” di cinque piani ciascuna. La superficie utile complessiva ammonta a circa 61.000 metri quadrati ed ospita, oltre agli uffici, anche sale espositive, aree per conferenze e gastronomia. Nel forum centrale, accessibile al pubblico, si trova il modello urbanistico della città di Amburgo.
Il colore è l’elemento che contraddistingue l’architettura di Louisa Hutton e Matthias Sauerbruch. Nelle loro facciate policrome – si pensi al Museo Brandhorst di Monaco di Baviera o al Ministero Federale per l’Ambiente di Dessau – sembra che si addensino le poliedriche impressioni della città circostante. Nel caso del BSU, la facciata è decorata da circa 30.000 pannelli in ceramica smaltati in venti colori NCS, dalle tonalità gialle e rosse del grattacielo alle sfumature blu, verdi e violette delle due ali. Disposti in file orizzontali, accentuano con curve concave e convesse l’andamento ondulatorio della facciata. Mentre da vicino si può riconoscere chiaramente la composizione cromatica, da lontano si crea un gioco di colori fluttuante.
Nei vari settori del BSU si impiega tutta una serie di diversi strumenti di illuminazione di ERCO. Una particolare attenzione è stata data all’illuminazione del modello della città di Amburgo. Su oltre cento metri quadrati esso illustra il centro cittadino riproducendo quasi tutti gli edifici, le strade, gli spazi verdi e i corsi d’acqua in scala 1:500. È stato commissionato per la prima volta dalla Città di Amburgo circa sessant’anni fa e da allora è stato regolarmente attualizzato. Gli edifici esistenti sono riprodotti in bianco, i progetti programmati sono realizzati in legno. Suscita un grande interesse, non solo tra i visitatori privati, e supporta gli urbanisti, gli architetti, gli investitori e gli altri esperti nel loro lavoro. Nell’illuminazione di questa costruzione certosina è stata di grande aiuto l’esperienza di ERCO nel settore dell’illuminazione dei musei, delle gallerie e degli spazi espositivi.
Per il modello della città era richiesta un’illuminazione particolarmente “pulita”. Il progettista ha scelto gli apparecchi Parscan e Cantax montati su binari elettrificati. I faretti ERCO garantiscono un’illuminazione brillante e nitida, che mette in risalto anche i minimi dettagli del modello con un’ottima schermatura. Il soffitto in calcestruzzo parzialmente a volte e le colonne nelle sale espositive sono invece messi in scena drammaticamente con la luce omogenea e bianca neutra dei washer per soffitti Trion di ERCO, che fanno sembrare più alti gli ambienti.
Va ricordata infine l’illuminazione dei corridoi e delle zone di passaggio realizzata con i downlight Quintessence di ERCO. Nel progetto architettonico del BSU le zone di passaggio non servono solo per spostarsi da un luogo ad un altro, ma formano atri ed isole che invitano espressamente gli utenti a fermarsi. In combinazione con le forme curve degli interni e con le colorazioni sempre luminose in bianco e in tonalità naturali, la luce ben schermata dei LED crea un’atmosfera invitante e spaziosa. Sulle scale e sulle balaustre in legno, che con le decorazioni in legno intrecciato schiudono degli scorci e danno una sensazione di trasparenza, Quintessence si integra in modo discreto nello stile elegante di questa architettura.